La visita guidata al Convento di San Marco di Firenze inizia all’esterno, dalla sua grande piazza, parleremo delle varie trasformazioni che il convento e il quartiere subirono nei vari secoli, faremo quindi una piccola introduzione per capire l’importanza che il luogo ha avuto nel tessuto sociale di Firenze e parleremo inoltre del forte rapporto che ha legato il Convento alla Famiglia Medici. Durante la visita guidata al Convento di San Marco scopriremo tra l'altro la nuova sala dedicata al pittore quattrocentesco “Beato Angelico”, il pittore della luce divina, per poi visitare la parte superiore del convento, con le celle private dei frati, tra cui la celebre cappella appartenuta a Girolamo Savonarola e la splendida Biblioteca voluta da Cosimo dei Medici detto il Vecchio per custodire numerosi manoscritti antichi e che la resero la prima biblioteca “pubblica” del Rinascimento.
La visita guidata al Convento di San Marco ci porterà all’interno dell’edificio, dove ammireremo l’architettura e soprattutto la suggestiva atmosfera che riempie ancora oggi questo luogo incantevole. Il chiostro ci darà l’occasione di introdurre la storia dei Frati Domenicani e del legame profondo che gli stessi hanno stretto con la popolazione fiorentina durante il periodo medievale e rinascimentale grazie anche all’amicizia di Cosimo dei Medici detto il Vecchio. Entreremo poi nella sala dedicata al frate pittore, il celebre Beato Angelico per ammirare molte delle sue opere che oggi sono valorizzate da un nuovo e più accattivante allestimento. Andremo poi nella parte riservata alla sala del Capitolo e negli spazi adiacenti per poi terminare nella sala del Cenacolo, uno dei grandi capolavori che fu dipinto per i frati domenicani dal pittore fiorentino Domenico Ghirlandaio nel XV secolo.
La visita guidata al Convento di San Marco prosegue al secondo piano, dove potremmo ammirare le celle dei frati affrescate dallo stesso Beato Angelico, considerato uno dei massimi pittori del primo Rinascimento e che visse nel convento tra il 1438 e il 1445. La visita guidata sarà un’occasione per scoprire e ammirare la parte privata del Convento di San Marco, passeggiando per i corridoi visiteremo la cella realizzata espressamente per Cosimo il Vecchio e soprattutto la Biblioteca, opera architettonica di Michelozzo, costruita sempre per volere di Cosimo e dove, ai tempi dell'Umanesimo di Lorenzo il Magnifico si incontravano tra l'altro personaggi come Marsilio Ficino e Pico della Mirandola. Termineremo la visita al Convento visitando l’ultimo corridoio dove troveremo la cella di un altro personaggio celebre e ancora oggi molto discusso, il frate domenicano Girolamo Savonarola.