Una visita guidata dedicata al Museo Horne e al Museo Bardini, due luoghi che richiamano due grandi personaggi che vissero a Firenze a cavallo tra fine Ottocento e inizio Novecento e che decisero di creare due Musei per celebrare l’amore per la storia cittadina e per l’arte in genere creando degli ambienti unici. Durante la visita guidata al Museo Horne e al Museo Bardini, scopriremo insieme due Musei dal sapore familiare, intimi, pieni d’atmosfera che rendono questi due luoghi davvero straordinari. Scopriremo le preziose collezioni ma soprattutto parleremo di questi due eclettici personaggi che dedicarono la loro vita a collezionare oggetti sia preziosi sia di uso comune per ricreare e far rivivere il passato. Il filo rosso di questi due musei è dunque proprio la passione per il collezionismo, per la storia dell’arte e per la città di Firenze.
Inizieremo la visita guidata al Museo Horne con un’introduzione sulla storia del suo fondatore, Herbert Percy Horne e sulla creazione del Museo che lo vide impegnato fino alla sua morte. Una volta entrati all’interno del suggestivo cortile che fa da cornice al palazzo, potremmo ammirare la targa commemorativa dedicata proprio a Herbert Percy Horne che mosso dalla sua grande passione per il rinascimento italiano, acquistò il Palazzo Corsi, oggi sede del Museo, per realizzare il suo sogno: ricreare il prototipo di una casa rinascimentale di una famiglia borghese fiorentina. La visita guidata al Museo Horne ci farà vivere dunque un tempo che non esiste più, saremo immersi in un’atmosfera unica, dove potremo scoprire, tra l’altro, gli usi e i costumi del tempo grazie ai numerosi oggetti che Horne acquistò per ricreare l’ambiente tipico rinascimentale e apprezzare l’architettura del Palazzo, fatta costruire con lo scopo di mostrare come si viveva a Firenze nel periodo rinascimentale. Durante la visita guidata al Museo Horne, oltre agli splendidi ambienti ricreati in modo minuzioso, ammireremo la collezione di opere d’arte che furono acquistate da Horne stesso per arricchire il Museo e renderlo unico nel suo genere. La visita guidata al Museo Horne è in realtà un viaggio appassionante nel nostro passato, sia per adulti che per bambini.
La visita guidata al Museo Bardini inizia dall’esterno, ci soffermeremo ad ammirare l’antica piazza dei Mozzi per scoprire insieme la storica entrata del Museo e parlare del suo fondatore, Stefano Bardini, che acquistò vari edifici prima di poter realizzare il suo atelier: un imponente edificio dal sapore eclettico realizzato con materiali di vario genere e di epoche diverse nel celebre “stile Bardini”.
La visita guidata al Museo Bardini continuerà all’interno del palazzo, dove saremo subito immersi in un luogo particolare, ogni sala è stata concepita nel tipico stile Bardini, ossia una sala espositiva che lo stesso Bardini utilizzava per esporre e vendere le sue opere d’arte. Stefano Bardini era un collezionista ma anche un antiquario ed è per questo che il Museo Bardini è così straordinariamente accattivante. Per vendere i suoi oggetti, doveva saperli mostrare e farli apprezzare creando a questo scopo un particolare colore blu che alle pareti potesse esaltare sia l’oro delle cornici sia il bianco dei marmi. La visita guidata al Museo Bardini ci porterà a scoprire questo personaggio così poliedrico e lungimirante che sviluppò l’arte del collezionismo fino a renderlo commerciabile e che alla sua morte volle che la città di Firenze si impegnasse nel mantenere la sua eredità creando un Museo a lui dedicato. La visita guidata al Museo Bardini vi farà scoprire un vero gioiello lasciandovi affascinati e stupefatti soprattutto per la varietà di oggetti e opere d’arte di diverse epoche e fatture: dalle collezioni di armi e armature ai tessuti, agli arredi fino ai dipinti e alle travi di antiche chiese, tutto esposto con raffinatezza ed eleganza.