Visita guidata al Museo della scultura rinascimentale e delle arti minori del Bargello. Nel visitare il Museo Nazionale del Bargello, il primo palazzo pubblico della città, sede oggi della collezione più importante di scultura rinascimentale e delle cosiddette arti minori di Firenze, saremo immediatamente immersi in un’atmosfera medievale e saremo affascinati dalle opere meravigliose che oggi il museo del Bargello ospita al suo interno. Durante la visita guidata al Museo del Bargello apprezzeremo le celebri sculture di Donatello tra cui il David di bronzo, il Marzocco e il San Giorgio e le emozionanti opere giovanili di Michelangelo, come il Bacco e il Tondo Pitti. Queste sono solo alcuni dei capolavori che il museo riserva ai suoi visitatori, durante il tour del Bargello ammireremo inoltre un’importante collezione di ceramiche e di armature nonché una meravigliosa sezione dedicata ad antichi gioielli e varie suppellettili. Il museo del Bargello, grazie alla sua suggestiva struttura e alla ricchezza di opere d’arte, è capace di catturare l’attenzione del visitatore e coinvolgere fino alla fine della visita guidata.
L’antico palazzo offre una cornice davvero affascinante al percorso di visita del museo. Inizieremo la visita guidata del Museo del Bargello dalla piazza antistante all’edificio per apprezzare già dall’esterno le varie fasi costruttive e scoprire insieme alcune curiose vicende che hanno accompagnato la storia del museo fino ad oggi.
La visita al Museo del Bargello ci porterà a scoprire inoltre artisti del calibro di Donatello, Verrocchio e Luca Della Robbia; le loro opere sono collocate al primo piano dell’edificio, potremmo quindi ammirare sculture del XV secolo, realizzate in diversi materiali e scoprire la tecnica di realizzazione di ognuna, dal marmo alla pietra serena fino alla tecnica bronzea detta “a cera persa”. Durante la visita, scopriremo al pian terreno alcune importanti opere della fase giovanile di Michelangelo e inoltre apprezzeremo alcuni artisti suoi contemporanei che lavorarono a Firenze nel XVI secolo: Giambologna, Baccio Bandinelli e Benvenuto Cellini sono alcuni degli artisti presenti in sala.
Durante la visita guidata al Museo del Bargello avremmo la possibilità di visionare delle sale che ospitano due splendide collezioni private, donate in eredità al Museo per arricchire il patrimonio e il prestigio ed è proprio grazie a questi lasciti che oggi il Museo vanta la collezione di Arti Minori più importanti d’Italia. All’interno delle vetrine potremmo ammirare dunque gioielli di epoche longobarde e oggetti d’arte sacra e di uso quotidiano, nonché un'importante sezione dedicata alle ceramiche e una bellissima collezione di tessuti e di antiche armature. La varietà della ricchezza del Museo del Bargello è difatti la sua principale peculiarità.
